- 1 Frigoriferi da incasso
- 2 I modelli con tecnologia no-frost
- 3 Vantaggi e svantaggi
- 4 Accorgimenti per posizionarli nel modo corretto
- 5 Quanto costano i modelli no-frost?
Frigoriferi da incasso no-frost: come funzionano e quali sono i migliori? In un precedente articolo abbiamo preso in esame le caratteristiche dei frigoriferi da incasso. Stavolta invece ci concentreremo sempre su questi modelli, ma con un occhio di riguardo verso una tecnologia che sempre più spesso viene applicata ai frigoriferi. Stiamo parlando del no-frost.
Si tratta dio una tecnica nata in anni abbastanza recenti che ha reso i frigoriferi di gran lunga migliori, più funzionali e anche più comodi da utilizzare. Prenderemo in esame adesso le caratteristiche di un frigo da incasso no-frost, come posizionarlo nel modo giusto e analizzeremo anche in prezzi di questo elettrodomestico.
Frigoriferi da incasso
Un frigorifero da incasso è un modello che va installato all’interno dell’anta di un mobile appositamente realizzato per ospitare questo elettrodomestico. Si tratta quindi di uno strumento che entrerà a far parte della parete delle cucina e che risulterà nascosto e quindi non visibile dall’esterno.
I modelli ad incasso sono sicuramente un’ottima soluzione se in cucina avete poco spazio a disposizione e non avete idea di come sistemare un frigo. I modelli ad incasso infatti, essendo parte della parete di mobili della cucina, vi permetteranno di risparmiare spazio che potrete utilizzare in altro modo. Ma quali differenze presenta un modello dotato di tecnologia no-frost?
I modelli con tecnologia no-frost
I primi modelli di frigo erano caratterizzati da una caratteristica che poteva creare problemi: la brina. La presenza di brina nei frigoriferi è data dall’aria che entra nel frigo ogni volta che si apre la porta e dal vapore dei prodotti introdotti per il raffreddamento. Per il buon funzionamento del frigorifero la brina non deve superare i 2 millimetri massimi di spessore. Questo comporta che un qualsiasi frigorifero debba essere sbrinato regolarmente, anche perchè la presenza della brina influisce sui consumi energetici dell’elettrodomestico.
E’ qui che arriva in aiuto la tecnologia no-frost. No-frost è una frase inglese che vuol dire “niente ghiaccio” ed è esattamente ciò che avviene in questi modelli. I frigoriferi no-frost non producono ghiaccio se non nel congelatore.
Al contrario dei frigoriferi a raffreddamento ventilato, essi hanno un motore che fa muovere l’aria fredda canalizzandola e un doppio evaporatore che non consente al vapore di formare la brina. Questo sistema permette di eliminare la formazione di umidità all’interno del frigo con la conseguente mancanza di brina, muffe e cattivi odori.
Il sistema di raffreddamento no-frost può anche essere diversificato: nei frigoriferi combinati, può essere presente anche solo nel congelatore, lasciando il frigo in modalità ventilato. I frigoriferi no-frost sono quindi ottimi perchè non permettono la formazione della brina,non vanno sbrinati e non causano un aumento del dispendio di energia.
Vantaggi e svantaggi
Esaminiamo i principali vantaggi presentati dai frigoriferi No-frost:
- Una temperatura interna costante ed omogenea.
- Il sistema ha una reazione immediata nel momento in cui viene aperta la porta, impedendo così un riscaldamento dell’interno.
- Non ha bisogno di essere sbrinato regolarmente perchè la brina non è presente.
- Non si forma umidità all’interno del frigorifero quindi l’igiene degli alimenti è assicurata.
- Senza umidità non si formerà muffa, nè batteri.
- Assenza di cattivi odori.
- Il risparmio elettrico è notevole.
Passiamo invece a prendere in esame gli eventuali svantaggi:
- Questo tipo di raffreddamento è “secco”, quindi i cibi potrebbero rischiare di asciugarsi troppo o seccarsi più in fretta.
- Si può risolvere riponendo i cibi in appositi contenitori ermeticamente chiusi o avvolti in pellicola.
Accorgimenti per posizionarli nel modo corretto
La prima cosa da fare nell’installare un frigo da incasso è prendere bene le misure dello spazio che abbiamo destinato al frigorifero. Questo è fondamentale perchè ci dà la possibilità di sapere in anticipo verso quale modello orientarci: a porta singola, combinato, doppia porta o altro. La valutazione va fatta attentamente perchè le misure di una cucina componibile non possono variare, quello che va adattato è l’elettrodomestico. Quando si fa un calcolo dello spazio occorrente, va ricordato che la misurazione non parte dalla parete, perchè il frigorifero, per funzionare correttamente, ha bisogno di spazio libero posteriormente per una corretta ventilazione, altrimenti la sua efficienza non sarà al massimo: diciamo che alle dimensioni reali del frigorifero vanno aggiunti almeno 10 cm in più.
Successivamente valutate anche il consumo di energia elettrica, questo elemento vale sia per i frigoriferi da incasso che per quelli a libera installazione. Controllate sempre la classe di efficienza energetica del frigo e sceglietene uno che abbia una classe elevata; quello che vi consigliamo è di acquistare frigoriferi con classe A, A+, A++, A+++. In questo modo ridurrete i consumi.
Altro elemento da valutare attentamente è la capacità, o capienza, del frigorifero. Questo elemento viene rappresentato in litri e a seconda delle esigenze si sceglie quello più adatto. Si tratta di una valutazione che va fatta in base al numero di persone che utilizzano il frigo,.
Quanto costano i modelli no-frost?
Che dire del costo? E’ ovvio che si tratta di una delle prime cose che valutiamo prima dell’acquisto. Così come c’è una grande varietà di modelli di incasso, anche i prezzi sono molto vari. Ma prima di optare per un frigorifero meno caro, è bene pensare che l’acquisto di un frigorifero è come un investimento a lungo termine.
E’ vero che scegliendo un frigo più economico, andrete a risparmiare sul costo che sosterete inizialmente. Ma dovrete anche valutare quelli che saranno i costi a lungo termine. I modelli più economici infatti hanno di solito una classe energetica inferiore che va a causare dei consumi elettrici maggiori che vi porteranno a pagare delle bollette più care. Inoltre i modelli economici potrebbero presentare dei materiali più scadenti e forse sarete costretti a cambiarli prima.
Ecco perchè vi consigliamo di scegliere un frigorifero da incasso di media\alta qualità che vi garantirà un ottimo funzionamento nel corso del tempo e che durerà a lungo. Diciamo che un frigo con un buon rapporto qualità prezzo si aggira tra i € 400 e i € 600. Pensando a tutte le informazioni che vi abbiamo fornito in questa breve guida, sarete in grado di fare la scelta migliore e più adatta alle vostre necessità!